I fotoni sono come increspature nel campo elettromagnetico
Pensa a un campo magnetico su larga scala come l'oceano: capita di avere una superficie che non è piatta (perché la Terra è una sfera, non un piano!). La curvatura corrisponde a qualcosa di simile al campo creato da un magnete permanente o da una collezione di cariche. Pensa ai fotoni come alle onde che si propagano sulla superficie dell'oceano.
L'oceano è un'analogia molto ristretta, poiché è solo caratterizzato da un numero (il raggio della Terra) e quel numero non cambia da luogo a luogo. Il campo elettromagnetico attuale è ovviamente molto più complicato. Ma il punto dell'analogia è che puoi separare il campo elettromagnetico in un pezzo che non si propaga (come la superficie dell'oceano) e i frammenti su di esso che si propagano.
Un magnete permanente sta creando questo bit di sfondo sinuoso. Se invece stavi creando un campo magnetico variabile nel tempo (accendendo e spegnendo la corrente in un elettromagnete), invierai increspature-fotoni. Per analogia, se salti su e giù su una barca, puoi lanciare onde sull'oceano.